Conosci la storia delle fichi d’india?
Il frutto tipico della Sardegna
Le fichi d’india sono un frutto tipico della Sardegna, conosciuto anche come “fica d’India” in sardo “fìcu murìsca” o figumorisca.
Le origini
Pare sia conosciuta per la sua origine dalle Americhe, dove era conosciuto con il nome di “nopale”.
In realtà, L’O. ficus-indica è nativa del Messico. Da li infatti, si diffuse tra le popolazioni del Centro America che la coltivavano e commerciavano già ai tempi degli Aztechi, considerata pianta sacra con forti valori simbolici.
La polpa delle fichi d’india è dolce e succosa, con un sapore delicato che ricorda il melone o la pera. Il frutto è ricco di vitamine, minerali e antiossidanti, ed è considerato un alimento molto salutare e benefico per la salute.
Questo frutto ha una forma ovale o a pera, con una buccia spessa e ricoperta di spine.

Le fichi d’india sono coltivate in tutta la Sardegna, crescono da sole nelle campagne e sono considerate un elemento importante della gastronomia locale. Questo frutto è utilizzato per la preparazione di dolci, marmellate, succhi e liquori, ma è anche consumato da solo, dopo aver rimosso la buccia e le spine.
Inoltre, le fichi d’india sono state utilizzate per secoli in medicina popolare per le loro proprietà curative e terapeutiche.
In particolare, il frutto è stato utilizzato per trattare problemi digestivi, come la diarrea e la stitichezza, ma anche per ridurre il colesterolo e la glicemia nel sangue.
Oltre al loro utilizzo in cucina e in medicina, le fichi d’india sono anche un simbolo della cultura e della tradizione sarda. In molte feste e sagre locali, i frutti sono offerti ai visitatori come un segno di ospitalità e di accoglienza.
Inoltre, le fichi d’india sono state oggetto di numerose canzoni popolari e di poesie in lingua sarda, che ne celebrano la bellezza e la bontà.
Il fico d’India o ficodindia (Opuntia ficus-indica è una pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Cactacee[2],
Le sue origini provengono dal Centroamerica ma naturalizzata in tutto il bacino del Mediterraneo, soprattutto in Sardegna, in Sicilia, Calabria Basilicata e Puglia.

Per concludere, le fichi d’india rappresentano un elemento importante della cultura e della tradizione della Sardegna, oltre ad essere un frutto delizioso e benefico per la salute.
Questo frutto ha una storia millenaria, che lo ha visto attraversare continenti e culture diverse, per diventare oggi uno dei simboli più rappresentativi della gastronomia e della cultura della Sardegna.