I 10 comandamenti sardi
- Il sardo è una lingua, non un dialetto.
- Non nominare il sardo come dialetto, o rischierai l’ira di tutti i nuraghi!
- Ricordati di condividere i nostri post, altrimenti gli spiriti della Sardegna si sentiranno trascurati.
- Onora babbu e mamma, altrimenti sarai maledetto a bere il mirto amaro per l’eternità.
- Non seghistiscallonisi, perché non siamo tutti pecore in giro!
- Non fezzisi adulterio, altrimenti sarai bandito dalla festa del pane carasau!
- Non provare a coddarmi, o sarai costretto a ballare la filastrocca del ballo sardo in pubblico!
- Non dire che non ti piace su proceddu, altrimenti la nonna si offende e ti somministra l’abbuffata di culurgiones.
- Non desiderare i culurgiones d’altri, perché ogni famiglia ha la sua ricetta segreta e inviolabile.
- Non desiderare cose e non seghistiscallonisi, o rischierai di perdere la bussola nel fitto della macchia mediterranea!
È fondamentale sottolineare che questo articolo è scritto con spirito scherzoso e non ha alcuna intenzione di mancare di rispetto alla religione o a chi vi si riconosce. Tuttavia il nostro obbiettivo su instagram è sempre stato quello di portare la Sardegna in alto, con video simpatici e/o altri che riguardano invece eventi e/o realtà che esistono in Sardegna. In questo articolo vogliamo semplicemente giocare con alcuni stereotipi e divertirci con l’idea dei ’10 comandamenti in Sardegna’ 🙂 Il nostro intento principale è quello di diffondere positività allegria e sorrisi, sempre nel pieno rispetto di tutte le persone e delle loro credenze.
Oltre i 10 comandamenti in Sardegna
Potrebbe interessarti anche
dove dormire in sardegna?
10 magliette, 10 stili
Se acquisti la tua maglietta, mandaci la foto su Instagram!