Perché si dice che a Quartu mangiano i cani?

Hai mai sentito persone scherzare, dicendo che a Quartu si mangiano i cani? ecco perché

È interessante indagare sulle origini di questa tradizione curiosa.

La città di Quartu ha una storia particolare legata alla Seconda guerra mondiale, durante la quale si è sviluppata una pratica culinaria insolita. Il sindaco Stefano Delunas spiega che tale tradizione era dovuta alla drammatica carestia che affliggeva la regione in quel periodo, in tempi di guerra. Le persone erano costrette a nutrirsi di tutto ciò che potevano trovare, inclusi cani e gatti selvatici. SI dice che i quartesi vendevano carne di cane e gatto ai cagliaritani. La mancanza di opportunità di sfollare verso altre zone interne del paese ha reso necessario sfruttare tutte le risorse disponibili.

A Quartu mangiano cani? no! lo si faceva in tempi di guerra

Tuttavia, è importante precisare che questa pratica è ormai relegata al passato. Oggi, nessuno a Quartu mangia più cani o gatti, ed è importante sfatare tali voci infondate. Il sindaco Delunas ha sottolineato che, se qualcuno ancora commettesse simili atti, sarebbe favorevole all’adozione di sanzioni severe, come la reclusione fino a un anno e multe fino a cinquantamila euro. Considera tali individui degli assassini di animali, non solo per averli uccisi e consumati, ma anche per coloro che gestiscono canili abusivi o somministrano loro cibo avvelenato. L’abuso verso creature indifese è una crudeltà assurda e va condannato.

La proposta per proteggere gli animali: Il sindaco Delunas combatte la crudeltà verso cani e gatti

Il sindaco Delunas propone quindi di estendere le sanzioni non solo a chi consuma cani e gatti, ma anche a coloro che gestiscono canili illegali, dove questi poveri animali vengono trattati in modo inaccettabile e poi venduti chissà per quale scopo. La proposta di un anno di galera e multe fino a 50.000 euro per chi mangia cani e gatti trova il sostegno del sindaco di Quartu, Stefano Delunas. È un modo per proteggere gli animali e punire coloro che perpetrano atti di crudeltà verso di loro.

Cosa ne pensate di questa proposta?