Le Panas, secondo il folklore sardo, sono donne che hanno perso la vita nel corso del parto. Condannate a vivere in uno stato definito come impuro, esse erano obbligate a compiere un rituale notturno: il lavaggio dei panni del loro bambino presso il fiume, precisamente tra l’una e le tre del mattino. Ciò rappresentava un momento di purificazione, in cui queste anime perse si sforzavano di rimediare a un destino tragico.